Sicuramente tutti sappiamo che zuccheri, carboidrati, dolci, snack salati e merendine possono far ingrassare e alterare i livelli glicemici del nostro organismo. Ciò che invece alcuni sottovalutano è il fatto che questi cibi e sostanze possano creare una vera e propria dipendenza.
Dipendenza è un termine che indica l’attaccamento a qualcosa o qualcuno e la difficoltà di privarsene.
Spesso, quando si parla di dipendenze, si fa riferimento ad alcol o droghe ma non sono le uniche.
Anche la dipendenza da cibo crea assuefazione e porta alla continua ricerca di alimenti che ci soddisfino.
La dipendenza alimentare è un fenomeno che colpisce un notevole numero di persone le quali possono perdere il controllo sulle quantità di cibo che assumono.
Gli alimenti che creano dipendenza sono soprattuttoquelli composti da notevoli quantità di zuccheri, da farine bianche e poco lavorate, da grassi saturi e da eccessive dosi di sale: si tratta dei cibi che fanno dire “uno tira l’altro”. Oppure non riesco a farne a meno
A lungo andare, la dipendenza alimentare può portare le persone a sviluppare malattie fisiche e, molto spesso, problemi di natura psicologica.
Dire di no a qualche tentazione può spesso essere un bene per evitare di incorrere nella dipendenza alimentare; se, invece, si è già dipendenti, è consigliabile consultare degli specialisti (medici, nutrizionisti, psicologi) per cercare di superare il disturbo e ristabilire il proprio benessere e rapporto consapevole con il cibo.