Il Natale si avvicina e in molti non vedono l’ora di concedersi qualche peccato di gola.
Panettoni, torte, pizze, risotti, fritture varie… quante bontà!
Ma come comportarsi?
Il Natale e le feste rappresentano dei momenti di aggregazione, di piccoli sfizi e trasgressioni.
Ciò a cui bisogna stare attenti sono due differenti modalità di approcciarsi ai pranzi e alle cene di questo periodo.
Se da una parte è necessario ricordarsi di non eccedere troppo nelle quantità e nelle abbuffate, dall’altra parte è importante assumere un comportamento corretto per evitare troppi sensi di colpa.
Trovare un buon compromesso tra questi due atteggiamenti è una giusta soluzione per evitare di sviluppare o riprendere delle cattive abitudini alimentari.
Ovviamente in molti hanno già cominciato ad acquistare calendari dell’avvento con il cioccolato e panettoni di vari gusti. Anziché consumare questi alimenti durante l’intero mese di dicembre, sarebbe più funzionale limitarne il consumo ai giorni propriamente festivi.
In questo modo, le occasioni per concedersi i peccati di gola diminuiranno e non ci saranno eventuali sensi di colpa.
Sviluppare e imparare delle sane abitudini alimentari significa gestire consapevolmente il proprio comportamento alimentare, non sentire l’esigenza di abbuffarsi quando si presenta l’occasione e non provare eccessivi sensi di colpa.
L’obiettivo delle festività è quello di trascorrere del tempo in compagnia, di rilassarsi e divertirsi.
Per far questo è utile non concentrarsi esclusivamente su ciò che mangerete!
Per far diventare tutto questo un automatismo, ho creato un percorso psicoalimentare che vi permetta di unire al gusto alimentare l’ottimo rapporto con il cibo.